giovedì 16 dicembre 2010

Google Zeitgeist 2010: tendenze di ricerca in Italia

(lo so che non è il logo di Google ma di Chrome; bello però eh?)

Siamo arrivati alla fine del 2010, è tempo dei consueti bilanci e considerazioni sull'anno appena trascorso.

Youtube pubblica un video che contiene i video più visti e condivisi dell'anno;
Zuckerberg viene eletto persona dell'anno dal New York Times (e non Assange, attenzione);
Twitter pubblica la lista dei 10 cinguettii più importanti dell'anno;
pure Yahoo! presenta le parole più cercate (leggi: oroscopo, superenalotto, Belen).

Quello delle parole più cercate dell'anno è un bilancio interessante, che rispecchia la società affacciata alla rete: gli interessi, le paure, i problemi.

Oggi prendiamo il bilancio pubblicato da Google. Perchè scegliamo Google? Perchè, semplicemente, è il più usato e quindi il più adatto a questo scopo. E perchè è accompagnato da un video visto, per ora, da 1390289 persone (un-milione-trecento-novanta-mila e rotti.)(il video si riferisce alla ricerca globale):


Le categorie prese in considerazione sono sette:
  • Le parole di crescente popolarità
  • Le parole più popolari in assoluto
  • Le ricerche mobile di crescente popolarità
  • Le ricerche di pubblico interesse di crescente popolarità
  • Le ricette di maggior popolarità
  • Ricerche associate alla parola "significato" di crescente popolarità
  • Persone di crescente popolarità
Diciamo pure francamente che le ultime non sono di grande interesse. Che "cazzilli palermitani" o "casatiello napoletano" siano le ricette più cercate, non ci importa più di tanto (a meno che non ci legga Benedetta Parodi).

Interessante invece scoprire quali sono le parole con più crescita di popolarità nell'ultimo anno: cos'hanno scoperto i cittadini italiani? Quale novità interessa loro di più? E' la ricerca che più accompagna gli eventi accaduti nell'ultimo anno, infatti troviamo:
  1. chatroulette
  2. sarah scazzi
  3. stipendi pa
  4. waka waka
  5. mondiali 2010
  6. video mediaset
  7. il fatto quotidiano
  8. autoscout24
  9. megavideo
  10. google traduttore
Parole che accompagnano grandi eventi mediatici, come l'omicidio Scazzi, i Mondiali, e la "scoperta" tecnologica dell'anno: Chatroulette (fenomeno che, naturalmente, si sta affievolendo piano piano nel tempo).

Le parole che più fa piacere scoprire sono: video mediaset, megavideo e google traduttore. Incredibile: la gente comune ha scoperto i video su internet! E non solo: ha scoperto che può vedersi comodamente e gratuitamente i video delle trasmissioni su mediaset come e quando vuole; oppure che può vedersi migliaia di film senza spendere un centesimo; e che i dizionari cartacei (purtroppo o per fortuna) lentamente stanno sparendo.
Sono il segno che il web, in Italia da sempre poco conosciuto ed esplorato in profondità da pochi, sta diventando (sempre troppo lentamente) uno strumento da utilizzare tutti giorni.

Associamo queste parole alle più cercate in assoluto:
  1. facebook
  2. youtube
  3. libero
  4. meteo
  5. giochi
  6. streaming
  7. google
  8. yahoo
  9. corriere
  10. alice
E alle parole di pubblico interesse di crescente popolarità (il quadro più piacevole):
  1. manovra finanziaria 2010
  2. maturità 2010
  3. stipendi pa
  4. modulistica inps
  5. prove invalsi
  6. pec
  7. agenzia delle entrate
  8. gdf
  9. servizio civile nazionale
  10. sportello immigrati
Ecco che viene fuori il quadro completo della situazione. Oltre all'ovvio Facebook, la gente ha scoperto e continua tutt'ora a scoprire che il video è un mezzo di comunicazione potentissimo e in continua e vertiginosa crescita sul web; che puoi trovare una moltitudine di servizi a costo zero che possono alleggerire la vita (meteo, streaming, megavideo, google traduttore, informazioni istituzionali); che puoi trovare qualsiasi cosa online (yahoo, google, alice, corriere, ma anche autoscout24, il fatto quotidiano, stipendi pa).

Un quadro positivo, una prospettiva solare, una speranza che si realizza ogni giorno sempre più: l'Italia connessa, i cittadini che risolvono i problemi comuni dal pc, la gente comune che scopre, utilizza, migliora il web per un mondo un pochino migliore, veloce, connesso, condiviso.

E' una visione troppo positiva? Forse, ma a noi piace pensarla così: un'Italia che non è più un fanalino di coda nell'utilizzo di internet, ma che sempre più prova a farlo entrare nella vita quotidiana, per ora con risultati positivi sempre crescenti.

Cosa ne pensate voi? Siamo troppo ottimisti?


13 commenti:

Luigi ha detto...

Ciao Cifra,

si penso che tu sia troppo positivo, ci sono degli aspetti che internet sta purtroppo distruggendo, come citavi tu, il vocabolaio, uno strumento di così grande utilizzo sopratutto per la cultura, viene accantonato per utilizzare gli strumenti on-line, che per carità, sono di utra generazione, ma non come i "vecchi" dizionari.

Che poi in realtà io stesso gli utilizzo per pigrizia, ma non vorrei che i miei figli facessero i compiti, ricerche utilizzando SOLO internet. Insomma io sono più per le riviste, i giornali, i libri, i vocabolari.
Speriamo che l'utilizzo di internet si calmi sono certi aspetti, ma che si ingrandisca sotto altri..

Anonimo ha detto...

Interessante questo post! L'unica cosa che anch'io ricerco come tanti persone è megavideo!!!

Cifra Web Master ha detto...

Ciao Luigi, ti avevo scritto una risposta molto ben articolata ma poi per sbaglio ho chiuso tutto... :) Comunque il sunto era: che differenza c'è tra il dizionario online e quello cartaceo, e perchè sarebbe meglio quest'ultimo? In fondo il contenuto c'è in entrambe, non credi?
:) Credo che l'utilizzo intelligente di internet porti e porterà tanti miglioramenti nella vita quotidiana... Alla prossima, rimani connesso con il nostro blog, mi raccomando!

Carissimo Anonimo, visto che ti interessa Megavideo ti linko quest'altro nostro post:
http://cifrawebmaster.blogspot.com/2010/07/come-vedere-film-su-megavideo-senza.html

Alla prossima!

Anonimo ha detto...

E invece che ne dite di fare una piccola scaletta dei 10 siti più visitati in questo 2010 che sta pet terminare? ;)

Donatella

Cifra Web Master ha detto...

Per i siti più visitati in assoluto non sono sicuro che esistano vere e proprie classifiche.
Questo principalmente perchè le ricerche si muovono attraverso i motori di ricerca (che registrando tutto possono proporre classifiche sulle parole più cercate) e poi perchè non si può capire cos'ha cercato un'utente che utilizza solo la barra di ricerca del browser. E poi, se ci pensiamo, poche volte davvero scriviamo un'indirizzo completo per visitarlo, ma spesso e volentieri digitiamo il nome su un motore di ricerca per evitare al meglio i possibili errori.

Con questo, cara Donatella, ti prometto che cerco online se c'è qualche classifica di questo genere; nel caso ci fosse, farò un post al più presto per chiudere il 2010 in bellezza :)

Grazie mille per il commento, e torna a trovarci!

Anonimo ha detto...

Grazie mille Cifra!
Allora resto in attesaa (sempre se riesci a trovare qualche cosa). ;)

Donatella

Anonimo ha detto...

Buondì,

leggendo il post mi sono stupito che google fosse solo la 7° parola più ricercata, ma in realtà poi ho capito il perchè: moltissime persone utilizzano google direttamente come scheramata iniziale di internet e proprio per questo non è necessario ricercare la parola 'google' in google stesso.

Ma posso chiedere una curiosità che magari voi di Cifra sapete? Cosa signigica Google?

Gianni

Cifra Web Master ha detto...

Per Gianni: ti scopiazzo qui quello che ho trovato sull'origine del nome Google su Wikipedia:
I due fondatori, Page e Brin, cercavano un nome che potesse rappresentare la capacità di organizzare l'immensa quantità di informazioni disponibili sul Web; avevano bisogno di un'iperbole.
Utilizzarono un nome già esistente: Googol, termine coniato dal nipote del matematico statunitense Edward Kasner nel 1938, per riferirsi al numero rappresentato da 1 seguito da 100 zeri. A Page e Brin sembrò perfetto come metafora della vastità del web.
Il termine viene inoltre associato, con un gioco di parole, a goggles, binocolo in inglese, appunto perché il motore permette di esplorare la rete fino a "guardarla da vicino".

Spero di avere soddisfatto la tua curiosità! Torna a trovarci!

Anonimo ha detto...

Grazie cifra!
Fra l'altro, io invece ho scoperto che per parlare di Google in inglese è nato il verbo transitivo "to google", col significato di "fare una ricerca sul web"; con lo stesso significato, in tedesco è nato il verbo "googeln" e in Italia il verbo "googlare" o googolare .

Gianni.

Anonimo ha detto...

Ciao, credo sia "giusto" che le parole + ricercate siano:

facebook
youtube
libero
meteo
giochi
streaming
google
yahoo
corriere
alice

In realtà sono quasi tutte (eccetto alice) parole che ricerco io spesso sul web!

Cifra Web Master ha detto...

Grazie a Gianni per il contributo! :)
Incredibile come le differenze tra di noi si assottiglino sul web, Anonimo!

Anonimo ha detto...

Avete già avuto modo di conoscere la nuova idea di google?

http://www.googleartproject.com/

Molto interessate, direi!
Annalisa

hogan primavera estate ha detto...

Potrei sbagliarmi ma non si diceva zeiTgeist?

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